Ecco come era fatto un libro all’epoca di Aristotele
I libri antichi erano molto diversi da quelli attuali, a cominciare dall’aspetto: rotoli di papiro in cui il testo era disposto in colonne che si succedevano una dopo l’altra e che venivano srotolati man mano che si procedeva nel testo. Un metodo di consultazione molto scomodo, che peraltro esponeva i libri ad un maggiore logoramento. Anche il tipo di scrittura, senza punteggiatura e divisione di parole, rendeva la lettura un procedimento alquanto complesso.