Il teatro di Euripide
Novità
Vaso con immagine di Medea trasportata in cielo sul carro del Sole
  • Iscrizione disponibile: Guarda le registrazioni
  • Numero lezioni: 6
  • Durata lezioni: 1 ora e mezza
  • Ore totali: 9
  • Docente: Valeria Melis
  • Sede: online (piattaforma di Athena Nova)
  • Registrazioni e bacheca: nessuna scadenza per le registrazioni; per la bacheca: 10/06/2025
99
94€

Sconto differita: -5€ su questo tipo di iscrizione.

Chi era Euripide

Nell'inverno del 406 a.C. gli Ateniesi si recarono a teatro, come sempre accadeva nel corso delle feste Lenee, per assistere alle tragedie e alle commedie in gara. Sulla città incombeva un'atmosfera fosca: la guerra con Sparta, che durava da venticinque anni, volgeva al peggio; non solo: pochi mesi prima era morto Euripide. A quelle Lenee il poeta Aristofane portava Le Rane, una commedia che si apriva proprio nel nome di Euripide: il dio Dioniso, afflitto per la scomparsa del grande autore e per la pochezza dei tragediografi suoi contemporanei, si era deciso a scendere nell'Ade per riportare in vita Euripide.

Non bisogna tuttavia scambiare le parole di Aristofane per un'ammirazione generale da parte del pubblico ateniese nei confronti di Euripide. Senz'altro gli spettatori nel 406 erano turbati dalla sua morte, dopo avere assistito ad oltre ottanta drammi da lui creati in cinquant'anni di attività (questi sono i numeri tramandati dagli antichi). Ma è anche vero che a fronte di quelle moltissime partecipazioni agli agoni teatrali, la giuria ateniese gli aveva conferito solo quattro vittorie. La fortuna di Euripide fu soprattutto postuma. Già poco dopo la sua scomprasa venne riconosciuto, insieme a Eschilo e Sofocle, uno dei tre sommi poeti tragici, al punto da erigergli nel IV sec. a.C. una statua di bronzo nel teatro di Dioniso, posta a fianco dei due illustri colleghi. In vita, però, il successo non gli arrise. Perché?

La grandezza di Euripide, almeno ai nostri occhi, sta proprio nei motivi del suo insuccesso mentre era in vita. L'interesse per i sofisti e per il loro approccio alla vita lo condusse a mettere in dubbio valori e certezze tradizionali; nei suoi drammi, in modo nuovo, trovarono spazio figure marginali, lontane dalla poesia solenne del passato; la centralità di molti personaggi femminili e l'introspezione psicologica erano altri fattori dirompenti. Il coro, una parte fissa delle tragedie, intonò con Euripide delle musiche mai udite, lasciandosi andare a dei virtuosismi in cui era la musica la protagonista, non più le parole: un'innovazione guardata con sospetto, quando non considerata proprio pericolosa, da chi era legato agli usi del passato. 

Descrizione del corso

Cominceremo con un viaggio nell’Atene classica, alla scoperta dell’epoca grandiosa e terribile in cui Euripide rappresentò le sue tragedie. Insieme vedremo come funzionava il teatro, qual era la situazione politica e come il panorama culturale era radicalmente mutato con l’avvento di Socrate e della Sofistica.

Proseguiremo ricostruendo l'immagine storica di di Euripide, un poeta "scandaloso", così realista nel descrivere la vita umana da guadagnarsi l’appellativo di “figlio d’erbivendola”. Così lo chiamava il collega Aristofane, che nelle sue commedie prendeva di mira Euripide accusandolo di mettere in scena persino delle prostitute, come Fedra, e di offrire ai giovani modelli educativi sbagliati.

Successivamente ci soffermeremo sulle opere di Euripide più nel dettaglio, concentrandoci in particolare su alcune di queste e leggendo dei passi significativi in traduzione (non è richiesta la conoscenza del greco).

Insegnante

Profile of Valeria Melis

Valeria Melis

Valeria Melis, dopo la laurea all’Università di Cagliari, ha conseguito un dottorato all’Università di Torino nel 2014, con una tesi dedicata all’Oreste di Euripide. Attualmente ha un assegno di ricerca all’Università di Genova, nel Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (i cosiddetti PRIN) Laugh Tracks. Greek Comedy in Ptolemaic Egypt. Ha avuto modo di lavorare anche alla Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo in Brisgovia, nel progetto KomFrag, che studia le commedie greche giunte a noi sotto forma di frammenti. Il suo campo di ricerca prediletto è il teatro antico, tuttavia, ha sempre cercato di ampliare i suoi interessi: Tucidide, Lucrezio e i suoi modelli, le teorie aristoteliche sul teatro euripideo e aristofaneo, gli studi di genere, la biografia antica e la sua ricezione nel Cinquecento italiano sono altri temi di cui si è occupata. Su questi ha scritto diversi contributi scientifici e una monografia. Ha insegnato a contratto Letteratura greca a Sassari. Ora invece insegna, sempre a contratto, Introduzione alla cultura classica all’Università Ca’ Foscari di Venezia e Fortuna della Cultura Classica nella Contemporaneità all’Università di Enna “Kore”. Fa parte del gruppo di ricerca Classici Contro, ideato dai docenti di Ca’ Foscari Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani, che, in sinergia con il mondo della scuola, porta la voce dei classici antichi nei teatri d’Italia, in particolare al Teatro Olimpico di Vicenza.

Requisiti per partecipare

Il corso è rivolto a chiunque sia interessato alla materia. Non è richiesto alcun requisito particolare.

Posti limitati

Il corso prevede un numero limitato di posti per seguire le lezioni in diretta. Al raggiungimento del numero limite, verranno chiuse le iscrizioni con la modalità "segui in diretta".

Durata del corso e calendario

Al momento sono disponibili i seguenti corsi:

  • Corso intero subito disponibile (modalità: "Guarda le registrazioni"). Insegnante: Valeria Melis.

Corso online: come funziona

Il corso potrà essere seguito sulla piattaforma online creata da Athena Nova per lo studio del mondo antico. Il nostro centro culturale investe costantemente in ricerca e sviluppo tecnologico. Lo scopo? Garantire qualità e facilità d'uso ai nostri studenti. Moltissime persone di ogni età seguono da anni i corsi online di Athena Nova e sono entusiasti. 

Per seguire le lezioni in diretta non bisogna installare nessun programma: basta accedere alla propria area personale qualche minuto prima delle lezioni e premere un bottone per "entrare in aula".

Guardare le registrazioni delle lezioni è ancora più semplice: le troverai nella tua area personale a partire dall'indomani del loro svolgimento in diretta

Materiali per il corso

Non è richiesto alcun materiale specifico e non bisogna acquistare alcun libro per partecipare al corso. Durante le lezioni i docenti forniranno, per chi sia interessato, suggerimenti su eventuali testi, letture o approfondimenti.

Attestato di partecipazione

Al termine del corso, dopo aver visto tutte le lezioni (in diretta o attraverso le registrazioni), sarà possibile scaricare dalla propria area personale un elegante attestato di partecipazione in PDF, con titolo del corso, ore totali, nome e cognome del partecipante.

COSTO DEL CORSO E PAGAMENTO

Il corso ha un costo di 99€. Eventuali sconti sono indicati vicino al prezzo (in alto su questa pagina). Se segui già dei corsi di lingua Athena Nova, effettua il login per vedere eventuali sconti a te riservati.

Il pagamento può essere fatto tramite carta di credito, PayPal, bonifico bancario, welfare voucher (Edenred, Easy Welfare), carta del docente (vedi sotto).

Iscrizione con carta del docente

Il corso è rivolto a persone di qualunque età e formazione, compresi gli insegnanti della scuola pubblica. Questi ultimi possono utilizzare il bonus di carta del docente per iscriversi: Athena Nova è infatti un ente accreditato presso il Ministero dell'Istruzione.

Se sei un docente ti basta generare sul portale di Carta del docente un buono per: Ente onlineFormazione e aggiornamentoCorsi aggiornamento enti accreditati/qualificati ai sensi della direttiva 170/2016. Successivamente torna sul sito di Athena Nova, procedi con l'iscrizione e seleziona "carta del docente" al momento del pagamento. Il buono generato potrà avere un valore anche inferiore all'importo da pagare: la parte mancante potrà essere saldata con bonifico bancario.

I corsi di Athena Nova sono presenti sul portale SOFIA dedicato alla formazione dei docenti: se vuoi inserirli nel tuo curriculum professionale, iscriviti anche su Sofia.

Domande frequenti

Le lezioni sono in diretta?
Sì, le lezioni si svolgono in diretta sulla piattaforma di Athena Nova. Per partecipare basta accedere al proprio account qualche minuto prima dell'inizio e premere sul bottone per entrare in aula. Qui trovi tutte le info sui corsi online.

Non posso seguire le lezioni in diretta. Posso iscrivermi lo stesso?
Sì. Durante le dirette le lezioni si registrano e possono essere viste o riviste da tutti i partecipanti al corso. Le registrazioni dei corsi di lingua rimangono disponibili sul sito di Athena Nova per un anno dall'inizio dei corsi. Le registrazioni dei corsi storico-culturali non hanno scadenza. Qui trovi tutte le info sui corsi online.

Cosa succede se perdo una lezione?
Nulla! Se non sarai presente a una diretta, potrai comunque accedere al tuo account e vedere la registrazione. Qui trovi tutte le info sui corsi online.

Posso seguire il corso senza essere mai presente alle dirette?
Sì. Potrai vedere le registrazioni delle lezioni e, se vorrai, porre delle domande ai docenti nella bacheca del corso (la troverai all'interno della tua area personale). Qui trovi tutte le info sui corsi online.

Posso fare delle domande ai docenti?
Sì. Durante le dirette potrai fare domande in viva voce (usando il tuo microfono) o nella chat della classe. Dopo le dirette potrai scrivere le tue domande nella bacheca del corso, all'interno della tua area riservata.

Come faccio per iscrivermi?
Ti basta premere sul bottone "Iscriviti", in alto in questa pagina, e seguire la procedura guidata.

Hai altre domande? Contattaci!

Se hai dei dubbi, contattaci usando il modulo sul nostro sito, scrivici a [email protected] o chiamaci ai numeri 02 87 25 06 80 oppure 375 59 04 676 o scrivici su whatsapp (375 59 04 676).

Recensioni sul corso (3)

Le recensioni possono essere inserite solo dagli iscritti ai corsi dopo aver seguito almeno parte delle lezioni.

Massimo
4
una ottima intreoduzione
Recensione inserita il:12 Agosto 2024
Docente del corso:Valeria Melis
Sede del corso:online

La grande competenza e passione della docente ha fatto rivivere Euripide con una lettura mai banale o pedante, con qualche spunto di riflessione per il nostro presente, anche sul ruolo delle donne in culture patriarcali. Auspicherei una seconda edizione che eventualmente come pre-requisito suggerisca la lettura in autonomia di alcune tragedie in una buona traduzione (magari con testo a fronte per chi voglia sbirciare l'orginale). Penso che tre o quattro tragedie sarebbero un buon obiettivo per un secondo corso di approfondimento, dando spazio alle domande e alla discussione (come peraltro accaduto molto utilmente in questa prima edizione, sia pure con problemi di durata.

Paolo
5
Corso su Euripide
Recensione inserita il:10 Luglio 2024
Docente del corso:Valeria Melis
Sede del corso:online

Il corso è di altissimo livello. Lo consiglio a chiunque sia interessato alla letteratura o alla civiltà greca. Dopo una parte introduttiva su Euripide e sul teatro in generale, vengono esaminate tutte le tragedie, entrando anche nel dettaglio della trama.

STEFANO
5
Attualità del teatro di un tempo
Recensione inserita il:25 Giugno 2024
Docente del corso:Valeria Melis
Sede del corso:online

Il corso è stato molto interessante e ricco di spunti di riflessione e di confronto. L'insegnante molto chiara e precisa nell'esposizione degli argomenti e sempre pronta al confronto e alle richieste di approfondimento o di chiarimenti. Ho davvero potuto apprezzare l'attualità dei temi trattati da Euripide avendo modo, al contempo, di conoscere i tratti tipici del teatro del suo tempo.