Perché la lettera ACCA (H) si scrive come la ETA greca?
La lettera acca (H) in italiano si scrive ma non si pronuncia. Si tratta di una particolarità grafica che si spiega con la storia travagliata di questo simbolo. Creato dai Fenici tremila anni fa, esso venne fatto proprio dai Greci in modi diversi: alcuni lo usarono per indicare l'aspirazione, altri come trascrizione della vocale e (lunga). I Romani derivarono il segno dall'alfabeto greco di Cuma, dove esso aveva valore di aspirata. L'italiano conserva la pronuncia del latino rustico, in cui le aspirate non erano fatte sentire. Le acca iniziali del verbo avere sono una convenzione ortografica per distinguere quelle forme verbali da parole di suono uguale ma senso diverso.